Nuovi spazi per i corsi d’acqua e le comunità: un modello replicabile di ripristino ambientale
❝Grazie a un lungimirante progetto di riqualificazione fluviale è stata realizzata sul rio Draganziolo un’area naturalistica che riveste due importanti funzioni: depurare il fiume dai carichi inquinanti e regolare gli eccessi d’acqua per prevenire i danni di possibili alluvioni e allagamenti. La golena così riqualificata si presenta quale modello facilmente replicabile ed estendibile ad altri ambiti fluviali veneti per un migliore governo delle acque e dei fiumi.❞
Presso il centro abitato di Trebaseleghe, nell’alta pianura padovana attraversata da rigogliosi corsi d’acqua d’origine sorgiva, si trova un’area verde di notevole pregio, dove la sperimentazione all’avanguardia nel campo della riqualificazione fluviale si coniugano con gli aspetti ambientali e con quelli ricreativi per i cittadini residenti. L’area naturalistica si sviluppa lungo l’alveo del Rio Draganziolo, fiume di risorgiva affluente del Marzenego, ed è collegata al vicino parco comunale attrezzato, inserendosi in tal modo nel tessuto urbano di Trebaseleghe.
L’oasi fluviale è il risultato di un importante progetto di riqualificazione del corso del Draganziolo realizzato dal Consorzio di Bonifica “Acque Risorgive”, con l’intento di limitare il rischio di allagamenti nelle zone adiacenti al fiume e di restituire, al contempo, un carattere semi-naturale agli spazi adiacenti alla via d’acqua, in quanto luogo fruibile dalla comunità. In tal senso quest’oasi desta particolare interesse, quale modello di facile applicazione e dunque potenzialmente replicabile in una miriade di fiumi veneti e non solo, come esempio di buon governo delle acque e di generazione di nuovi spazi ricreativi per i residenti.
La superficie golenale riqualificata si estende per circa un ettaro di ampiezza, sfruttando l’esistenza di alcuni meandri naturali creati dal corso d’acqua; è popolata da uno splendido bosco igrofilo di Ontani neri, Pioppi bianchi e Salici, oltre che da vegetazione palustre lungo le rive. All’interno dell’area si snodano alcuni percorsi che permettono di contemplare la bellezza dell’intera golena fluviale, grazie anche alla presenza di un comodo ponte ciclopedonale che mette in comunicazione le due sponde del corso d’acqua. La Golena Draganziolo costituisce pertanto un modello ideale sia per la fitodepurazione naturale delle acque da agenti inquinanti, sia per contenere il rischio di allagamenti in caso di piena: come tale, si presta a essere replicata in più contesti, quale modello contemporaneo di una cultura progettuale lungimirante e in grado di esprimere un senso di civiltà nei confronti del bene più prezioso a ogni forma di vita, l’acqua.
In treno: la golena è raggiungibile in breve servendosi della stazione ferroviaria di Trebaseleghe (linea Venezia-Castelfranco Veneto), posta a circa 1,5 chilometri dal sito.
In auto: uscita Martellago - Scorzè autostrada A4 e proseguire in direzione Castelfranco Veneto lungo la SR 245 fino a Trebaseleghe. Disponibilità di parcheggi gratuiti in prossimità degli ingressi al Parco Comunale.
Dove mangiare:
si suggeriscono il Ristorante Baracca Storica Hosteria e l'Osteria Antico Veturo, entrambi dotati di uno splendido parco, dove apprezzare le specialità enogastronomiche locali.
Dove dormire:
si consiglia il Bed&Breakfast Le Risaie, situato in una piccola barchessa rurale nel territorio delle risorgive intorno a Trebaseleghe.
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