Il Mastio Federiciano e il complesso fortificato a difesa dei navigli Euganei
❝La scenografica Rocca di Monselice domina in posizione strategica l’omonimo complesso del Castello, formato da un sistema di torri ed edifici difensivi costruiti a partire dal Medio Evo per il controllo delle vie d’acqua navigabili. La posizione privilegiata del sito consente di osservare dall’alto quelle che un tempo furono trafficate e operose idrovie, vere e proprie arterie di floridi commerci da e verso le città murate.❞
Il complesso del Castello di Monselice si sviluppa in posizione strategica e sopraelevata rispetto al centro urbano di Monselice, a controllo e presidio della storica via di comunicazione fluviale del Canale Bisato (1139). È formato da una serie di edifici di epoche diverse, posti ai piedi della scenografica Rocca. Il nucleo più antico è composto dalla Casa Romanica, struttura dell’XI secolo che al piano superiore ospita la Sala del Consiglio Carrarese, e dal Castelletto, di epoca immediatamente successiva e articolato in una torre e in due grandi sale disposte su livelli differenti. All’interno conservano preziosi arredi e collezioni.
Elemento architettonico di grande impatto visivo è l’adiacente Torre Ezzeliniana, edificio duecentesco in cui spiccano la ricca Armeria, allestita dal conte Vittorio Cini (veneziano d’adozione e proprietario del castello fra gli anni Trenta e Settanta del Novecento), e il particolare Camino Carrarese, dalle forme uniche, posto al secondo piano.
Nel Quattrocento ai signori di Padova subentrò la nobile famiglia veneziana dei Marcello, che nei secoli seguenti provvide alla costruzione di un ulteriore palazzo, inserito fra le precedenti strutture, nonché all’ampliamento del cortile interno e alla realizzazione della biblioteca, ora sede dell’Antiquarium Longobardo e del Museo delle Rarità “Carlo Scarpa”.
Il castello costituisce così una sorta di scrigno che racchiude nelle varie stanze dei tesori artistici preziosi e rappresentativi di vari periodi storici. Il culmine del suggestivo percorso di visita si raggiunge guadagnando la cima della Rocca, sede del massiccio Mastio Federiciano, la cui costruzione si deve anche in questo caso agli Ezzelini, rappresentanti in loco di Federico II. Una terrazza panoramica permette di godere di una vista privilegiata sul territorio circostante, fra i verdi crinali dei Colli Euganei e la pianura solcata da antiche vie d’acqua navigabili: vie che delimitano i rilievi collinari a sud e a est e che, per secoli, hanno alimentato in queste terre floridi commerci fluviali.
In treno: il Castello è raggiungibile in breve dalla stazione ferroviaria di Monselice, sulla linea Padova-Bologna.
In auto: uscita Monselice autostrada A13 e quindi proseguire verso il centro città. Parcheggio gratuito in via XVIII Aprile in prossimità delle mura.
Orari di apertura e visite:
Castello di Monselice
Dove mangiare:
si consigliano il vicino Ristorante La Torre, specializzato in piatti a base di tartufo, e il Bibenda Bistrot, che ripropone le tipicità locali in chiave moderna.
Dove dormire:
si suggerisce l'Affittacamere Cà Marcello, posto in un elegante edificio adiacente al centro storico della città; in alternativa il Blue Dream Hotel, in direzione dell'uscita autostradale di Monselice.
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