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Mogliano Veneto: le sue fontane tra passato e presente

Liceo Statale “G. Berto” - Mogliano Veneto (Treviso)

Il progetto Le fontane di Mogliano Veneto tra passato e presente nasce dalla collaborazione tra il Centro Internazionale Civiltà dell’Acqua Onlus e il Liceo Statale Giuseppe Berto di Mogliano Veneto.
La prima fase di lavoro si è svolta mediante lezioni frontali finalizzate a far riflettere gli studenti sull’importanza dell’acqua, il bene più essenziale della vita, e precedute dall’allestimento della mostra L’acqua in 6 parole nell’Aula Magna del Liceo. Grazie alla collaborazione del Comune di Mogliano Veneto e dell’Assessore Ambiente e Sport Oscar Mancini che ci ha fornito la mappa del territorio comunale con il censimento di tutte le sue fontane, sono state localizzate e scelte le fontane che sarebbero diventate l’oggetto della ricerca degli studenti.
Dopo il sopralluogo necessario per definire la posizione delle fontane, fare le fotografie e il prelievo delle acque, è iniziato il vero e proprio lavoro di ricerca.
Le classi divise in gruppi hanno iniziato il lavoro di raccolta dei dati essenziali per ciascuna fontana: le seconde hanno ricostruito la storia delle fontane, mentre le quarte hanno effettuato il prelievo e l’analisi chimico-fisica delle acque nel laboratorio della scuola. Più preziose dei testi di storia locale, consultati nelle biblioteche della città, sono state le testimonianze di parenti degli studenti e di cittadini moglianesi che conservano nella loro memoria ricordi e immagini delle fontane analizzate. Fondamentale è stato l’aiuto di Silvana Chiarotto che ci ha messo in contatto con:

  • Emilio Tessarin che ha lavorato per 42 anni alla CREA, la società che gestiva l’acquedotto di Mogliano Veneto, i cui archivi sono ancora consultabili;
  • Cesare Bison, membro del Gruppo Ricerca Storica Astori e dell’Associazione Culturale Mojan, che conserva nel suo Archivio Storico le foto della fontana più importante della città, quella di Piazza Caduti.

A loro va un sentito grazie.

Indice del progetto

Fontana di Piazza Caduti

Questa fontana si trova in Piazza Caduti, tagliata in due da Via Don Bosco, nel centro della città. Il complesso sorse negli anni ’20 del Novecento per sostituire l’attuale Piazza Duca D’Aosta, sullo spiazzo dove si svolgeva il mercato, e fu attorniata dal municipio, opera dell’architetto Fabris, e dagli altri edifici porticati.

Al centro della piazza si trova il monumento ai caduti della Prima Guerra Mondiale, opera di Vasco Vian, giovane artista moglianese. Fu inaugurata nel 1926 e intitolata al re Vittorio Emanuele III; mutò la denominazione con l’attuale durante gli anni della Resistenza. A sud della strada, pochi anni dopo, fu aperto il cinema “Italia”, che oggi non c’è più. Su questo lato si trova la fontana che fu inaugurata nel 1935.

 È funzionante ed eroga acqua di acquedotto che però non è potabile. È costituita da una vasca rettangolare, sopraelevata rispetto al suo perimetro acciottolato, con al centro un grande vaso di rame dal quale zampilla l’acqua. Altri getti d’acqua partono dai quattro angoli della vasca, dove ci sono dei cigni stilizzati in ferro battuto, che sono stati restaurati dall’artista moglianese Fabio Ceolin, e delle luci. In passato la fontana era circondata da un’aiuola.

#8

Fontana Piazza Caduti, 1988 - Collezione Cesare Bison

A partire dalla metà degli anni ’30 del Novecento sono state installate nel territorio comunale di Mogliano Veneto 52 fontanelle con caratteristiche simili. Le famiglie se ne servivano per l’approvvigionamento dell’acqua potabile. Esse avevano una scritta con il simbolo del fascio, che venne poi coperta con una targhetta alla caduta del Fascismo. Negli anni molte di queste fontane sono state spostate, per esempio per l’allargamento o il rifacimento delle strade, e sistemate nelle attuali collocazioni.

Le fontane di seguito riportate sono alcune di quelle rimaste e tuttora funzionanti.

Fontana di Via Verdi

Si trova in Via Verdi, all’incrocio con Via Barbiero (ex Viale dei Tigli); posta inizialmente al centro della strada, venne poi spostata sul marciapiede. È funzionante e l’acqua erogata dall’acquedotto è potabile. È costituita da un unico pilastro di ghisa dipinto di verde che in cima ha un capitello decorato con foglie sormontato da una punta triangolare con un basamento per raccogliere l’acqua di forma semicircolare. Anche la base del pilastro è decorata con motivi floreali. Il rubinetto che si trova nella parte inferiore della fontana non è originale, ma è stato aggiunto dopo. Questa fontana in passato era il punto di ritrovo di coppie, donne e bambini.

#10

Fontanella di via Verdi

Fontana di Via Terraglio (ex scuola Rossi)

Si trova sulla famosa e antica strada del Terraglio, all’interno del cortile dell’ex scuola Rossi, che a partire dal periodo compreso tra la fine degli anni ’80 e gli inizi degli anni ’90 del Novecento ospita uffici del comune. È costituita da un semplice pilastro di ghisa con un rubinetto anch’esso di ghisa, una manopola laterale e un basamento che raccoglie l’acqua triangolare con i tre angoli convessi. Il suo busto è liscio e in cima c’è un monoblocco a forma di piramide che poggia su una base quadrata. Sulla base della fontana si trova il nome della ditta che l’ha realizzata: Gallieni, Viganò e Marazza di Milano.

#11

Fontanella di via Terraglio

Fontana di Via Don Bosco (angolo Via De Gasperi)

Si trova in Don Bosco, all’incrocio con Via De Gasperi all’inizio di un marciapiede con aiuole e alcuni alberi. È funzionante e l’acqua erogata dall’acquedotto è potabile. È costituita da un semplice pilastro di ghisa con un basamento che raccoglie l’acqua triangolare con i tre angoli convessi. Il suo busto è liscio e in cima c’è un monoblocco a forma di piramide che poggia su una base quadrata. Di fronte alla fontanella si trova il Cinema Teatro Busan, ex Casa del Popolo, intitolato a mons. Felice Busan.

#12

Fontanella di via Don Bosco

Fontana di Via Carlo Alberto Dalla Chiesa

Si trova nel piccolo boschetto di tigli e querce di fronte alla stazione dei Carabinieri e al Centro Anziani della città ed è poco visibile. È costituita da un pilastro di ghisa terminante con una punta decorativa con un basamento che raccoglie l’acqua triangolare con i tre angoli convessi. È funzionante e l’acqua erogata dall’acquedotto è potabile. Sulla base della fontana si trova il nome della ditta che l’ha realizzata: Gallieni, Viganò e Marazza di Milano. Vicino alla fontana si trova uno dei tipici capitelli che in passato venivano collocati nei crocevia delle città.

#13

Fontanella di Via C.A. Dalla Chiesa

Fontana di Piazza della Repubblica

Si trova in Piazza della Repubblica, località San Carlo, sul lato opposto rispetto all’omonima chiesa; è funzionante e l’acqua erogata è quella dell’acquedotto del comune. È costituita da un unico e semplice pilastro di ghisa con un basamento che raccoglie l’acqua triangolare con i tre angoli convessi; il suo busto è liscio e in cima c’è un monoblocco a forma di piramide che poggia su una base quadrata. Ha una manopola laterale che serviva per l’erogazione dell’acqua, ora non più utilizzata perché sostituita con un bottone frontale. Sulla base della fontana si trova il nome della ditta che l’ha realizzata: Gallieni, Viganò e Marazza di Milano.

#14

Fontanella di Piazza della Repubblica

Fontana di Via Barbiero – Parco pubblico delle piscine

La fontana si trova in Via Barbiero n° 37/41, nel Parco pubblico delle piscine, all’interno di una nicchia naturale di foglie e fiori. È funzionante e l’acqua erogata dall’acquedotto è potabile. È costituita da un unico pilastro di ghisa dipinto di verde che in cima ha un capitello decorato con foglie sormontato da una punta triangolare, nascosta dalle foglie, con un basamento per raccogliere l’acqua di forma semicircolare. Anche la base del pilastro è decorata con motivi floreali. Il parco è stato realizzato tra il 1980 e il 1985. Attualmente il parco viene utilizzato per concorsi, premiazioni e feste organizzate dal comune.

#15

Fontanella di via Barbiero

BIBLIOGRAFIA

  • Michieli A. A. Casi e vicende di Mogliano Veneto, Mogliano Veneto - Treviso, Arcari srl, 1957.
  • Polo G. – Venturini G., Mogliano. Realtà e vicende nel tempo, vol. 1, Mogliano Veneto - Treviso, Arcari srl, 1997.
  • Venturini G., Passeggiate moglianesi, Collana << Studi moglianesi >>,  Villa del Conte – Padova, Bertato srl, 1980.

Analisi

#17 Analisi
Consiglio di bacino laguna venezia

CREDITS

Liceo Statale “G. Berto” - Mogliano Veneto (Treviso)

Classi: 2A – 2C – 4AA – 4BA

Docenti referenti: Prof.ssa GRAZIANA IEMMOLO (storia), Prof.ssa PAOLA MARIAN (scienze), Prof.ssa MONICA VIANELLO (scienze)

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Materiale realizzato per il sito
www.fontaneitaliane.com

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