MANIFESTO DI TREVISO A DIFESA DELL'ACQUA

Il Manifesto di Treviso a difesa dell’acqua sintetizza i princìpi basilari per una buona gestione delle risorse idriche e indica alcune delle azioni fondamentali che è necessario intraprendere urgentemente per un utilizzo più attento e corretto di questo bene essenziale alla vita.

Il Manifesto, elaborato nel 2021 in occasione del convegno “L’orologio dell’acqua”, viene promosso su scala provinciale, regionale e nazionale a partire dal 22 Marzo 2022 (Giornata Mondiale dell’Acqua), grazie alla collaborazione nata tra l’associazione Premio Letterario Giuseppe Mazzotti, il Centro Internazionale per la Civiltà dell’Acqua Onlus, e la Rete Mondiale dei Musei dell’Acqua (“iniziativa faro” di UNESCO-IHP).

L’acqua costituisce un patrimonio unico e di immenso valore, ma oggi purtroppo l’abbondanza di tale risorsa è messa seriamente a repentaglio dai cambiamenti climatici, come dimostra l’assenza di piogge e l’abbassamento delle acque di falda con la conseguente messa a secco dei tradizionali paesaggi di risorgiva o, in alternativa, con l’eccesso di precipitazioni che causano sempre più frequentemente eventi calamitosi e alluvionali.

Obiettivo del Manifesto è costruire una “nuova cultura dell’acqua” diffondendola tra cittadini e istituzioni e rimettendo al centro delle grandi decisioni ambientali le nuove generazioni. 

In un contesto di crescente scarsità, il Manifesto di Treviso enuclea delle linee guida basilari – come spiega Pier Francesco Ghetti, Presidente del Premio Gambrinus ‘Giuseppe Mazzotti’ – “per attuare la ‘transizione ecologica’ dei nostri territori grazie a un pratico vademecum, rivolto sia alle istituzioni che ai cittadini. Siamo convinti, infatti, che solo partendo dai piccoli gesti quotidiani si possano conseguire, nel tempo, risultati significativi nelle strategie di adattamento al cambiamento climatico in atto.”

“Per far fronte a situazioni sempre più drammatiche per la natura e l’ambiente – sottolinea Eriberto Eulisse, Direttore della Rete Mondiale Unesco dei Musei dell'Acqua e del Centro Internazionale Civiltà dell’Acqua - è necessario anzitutto cambiare percezioni e comportamenti comuni nell’uso delle risorse idriche.Nuove campagne di ‘educazione all’acqua’ e alla sostenibilità, volte a diffondere usi più consapevoli oggi risultano più che mai necessari nell’attuazione   dell’Agenda 2030 e della Risoluzione UNESCO-IHP n.5-XXIII che di recente ha istituito un nuovo programma, con sede a Venezia, a difesa dei patrimoni acquatici: il Global Network of Water Museums.”

Il Manifesto, diffuso all’indomani del convegno “L’orologio dell’acqua” tenutosi il 29 ottobre 2021 a Treviso, ha visto come primi sottoscrittori i tre “Lampadieri dell’ambiente”, premiati nell’ambito del progetto “Mazzotti Contemporaneo” (Edoardo Borgomeo, Eriberto Eulisse e Claudia Laricchia). A seguire è giunta l’adesione di importanti organizzazioni (CAI - Club Alpino Italiano, Touring Club, Centro Studi per l’Uomo e l’Ambiente), di personalità di spicco del mondo della cultura (lo storico direttore della rivista Airone, Salvatore Giannella; l’ex Soprintendente per i Beni storici, artistici ed etnoantropologici per le province di Venezia, Belluno, Padova e Treviso, Anna Maria Spiazzi; la figlia di Bepi Mazzotti, Anna), di varie associazioni e di aziende (tra cui Montura e Valcucine). Numerosi sono stati anche i privati cittadini che hanno condiviso e sottoscritto i contenuti nel Manifesto.

Nel corso degli ultimi mesi il “Manifesto di Treviso a difesa dell’acqua” è stato condiviso con associazioni, enti e istituzioni e i firmatari oggi sono già oltre 300. La Giornata Mondiale dell’Acqua (22 marzo) ha rappresentato l’occasione per rilanciare l’iniziativa e incrementare le adesioniche, nella prossima fase, vedranno maggiormente coinvolti i sindaci con i rispettivi comuni.

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Per informazioni:

Ufficio stampa per la campagna di comunicazione del “Manifesto di Treviso a difesa dell’acqua”
Asterisco Informazioni
Fabrizio Stelluto
Tel. 041/5952495 | comunicazione@civiltacqua.org

Centro Internazionale per la Civiltà dell’Acqua Onlus
e-mail: info@civiltacqua.org;
www.watermuseumofvenice.com;
www.watermuseums.net

Segreteria del Premio Gambrinus “Giuseppe Mazzotti”,
tel. 0422 855609,
e-mail info@premiomazzotti.it;
www.premiomazzotti.it

Ufficio stampa Premio Gambrinus “Giuseppe Mazzotti”
Koiné Comunicazione
Ilaria Tonetto
Mob. 348 8243386
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