IL PARCO ARCHEOLOGICO DEI CAMPI FLEGREI ENTRA A FAR PARTE DELLA RETE MONDIALE DEI MUSEI DELL’ACQUA
Il 21 giugno, presso la sala conferenze del Castello di Baia, frazione di Bacoli (Città Metropolitana di Napoli), avrà luogo il convegno “Il Parco Archeologico dei Campi Flegrei entra a far parte della Rete Mondiale dei Musei dell’acqua”.
L’appuntamento sancisce l’ingresso dell’ambito archeologico flegreo all’interno del Global Network of Water Museums (Wamunet), con la presenza tra i relatori di Fabio Pagano, direttore del Parco, ed Eriberto Eulisse, direttore di Wamunet e del Centro Internazionale Civiltà dell’Acqua.
Durante gli interventi verranno prese in considerazione tematiche quali il termalismo antico in area flegrea, gli sviluppi in chiave turistica del comprensorio e l’importanza delle infrastrutture romane per l’irrigazione e per l’approvvigionamento idrico.
Verrà inoltre data rilevanza al ruolo storico dei Campi Flegrei nella tradizione del Grand Tour e al Museo Multimediale delle Acque campane, con specifici interventi dedicati nel corso del convegno.
L’incontro è promosso dalla Rete Mondiale Unesco dei Musei dell’acqua, dal TE.AM (Centro Studi internazionale per il Territorio, l’Ambiente e i Beni Culturali) e da Federalberghi Terme.