IL CENTRO INTERNAZIONALE CIVILTÀ DELL'ACQUA RICEVE IL PREMIO INNOVAZIONE DELL'ECTN (EUROPEAN CULTURAL TOURISM NETWORK)
Il prestigioso Premio Innovazione indetto dall’ECTN (European Cultural Tourism Network), volto a promuovere le nuove “destinazioni del turismo culturale sostenibile”, è stato conferito agli itinerari digitali sul patrimonio della tradizione nautica e cantieristica di Venezia e della sua Laguna.
La cerimonia di premiazione si è svolta venerdi 25 Ottobre a Granada, in Spagna, e nell’ambito della categoria “Innovazione e Digitalizzazione”, ha conferito il secondo premio agli itinerari del Centro Internazionale Civiltà dell’Acqua sviluppati in collaborazione con l’Università Ca’ Foscari, la Regione Veneto (Dipartimento Turismo) e l’IstitutoTuristico Algarotti, nell’ambito del progetto Interreg YouInHerit.
Il premio conferma dunque l’importanza dell’intuizione progettuale della costituenda Cattedra UNESCO presso lo stesso polo cafoscarino, su cui lavora il gruppo di geografi coordinato dal prof. Francesco Vallerani della Waterscape Research Unit, legato alla Rete Mondiale UNESCO dei Musei dell’Acqua.
Il premio “Destination of Sustainable Cultural Tourism” è conferito annualmente da ECTN (European Cultural Tourism Network), Europa Nostra, ETC (European Travel Commission, NECSTOUR (Network of European Regions for a Sustainable and Competitive Tourism).
I cinque nuovi percorsi digitali premiati sono delle utili audio-guide volte a esplorare il tessuto ancora vitale e genuino della tradizione nautica veneziana. Una storia secolare composta da un mosaico di mestieri, saperi e tecniche per la costruzione di barche in legno tramandati nei secoli.
Tutti gli itinerari comprendono video e interviste ai protagonisti di questa tradizione unica al mondo. Attraverso un progetto che ha coinvolto oltre 30 associazioni e istituzioni di Venezia, si possono ascoltare le testimonianze dirette di artigiani, esperti della nautica veneziana e campioni di voga alla veneta.
Gli itinerari digitali includono i sestieri del centro storico, con Cannaregio e Dorsoduro, le isole della Giudecca e di Pellestrina e l’entroterra fluvio-lagunare di Altino. I percorsi si scaricano gratis e comodamente su ogni smartphone digitando Izi.Travel, quindi cercando “Venezia” e infine selezionando uno dei cinque titoli con “Venezia nascosta: esplora la sua tradizione nautica”.
Dal web sono accessibili ai seguenti link:
Se l’attività della nautica tradizionale oggi è in forte declino, dilaniata da un turismo di massa mordi-e-fuggi che penalizza e cancella i tessuti più genuini della città, il premio conferito testimonia come il nobile patrimonio della nautica fatto di imbarcazioni tradizionali in legno e “paesaggi dell’acqua” rivestano invece un’importanza strategica e insostituibile per la designazione a livello europeo di un turismo “responsabile” e più sostenibile.